Del tòpos “musicista bello e dannato” può giocare la carta del bello, non del dannato. Perché Diodato è così. Va di sottrazione, non ama far rumore, a dispetto del suo brano vincitore al Festival del 2020; non ama apparire, proclamare; a suo tempo non amava neanche la sua voce, una delle più belle della musica […]
L'intervista
Diodato: “Non amavo la mia voce. Sanremo è spiazzante. E sogno di girare un film”
Il cantautore - Vincitore del Festival 2020, è tra gli organizzatori dell’Uno Maggio a Taranto: “È importante per continuare a denunciare la situazione; non posso credere che in un Paese civile la vita delle persone possa essere messa in pericolo per una industria”
24 Aprile 2022