È bastato un assorbente intimo dimenticato fuori dal cestino, nel bagno degli spogliatoi riservati alle lavoratrici del supermercato, e la titolare ha scatenato una caccia alla dipendente “colpevole”. Al punto da chiedere a tutte di difendersi dimostrando di non avere il ciclo mestruale: “Voglio il nome e cognome, sennò gli calo io le mutande”, ha […]
Tampax in bagno: al Conad di Pescara scatta la “caccia alla donna”