Premessa. Se mettiamo insieme informazione e guerra è molto probabile che il risultato non sarà un’informazione oggettiva, ma una vera e propria propaganda. Il motivo è intuitivo. La guerra non piace e non può piacere a nessuno. Per renderla accettabile e accettata, è necessario sostituire l’informazione con la propaganda. La prima vittima è il contraddittorio. […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/05/06/med-1200x630-29-1200x630.jpg)
Rai, il Tg1 di Maggioni: così l’informazione si fa propaganda
Edizione bellica - Nell’era infotainment