3100 chilometri, 14 regioni dalla Liguria alla Sicilia, 26 parchi nazionali e aree protette regionali, più di 300 comuni attraversati e 44 comuni tappa. Questi i numeri di Appennino Bike Tour, la ciclovia dell’Appennino, il percorso cicloturistico più lungo d’Italia, il più importante progetto di turismo sostenibile mai realizzato nel nostro Paese, nato dai cittadini e dalle associazioni, finanziato dalle Istituzioni, sostenuto da una storica azienda italiana, il Gruppo Colussi con il brand Misura. Con la campagna itinerante che prenderà il via per un mese a partire dal prossimo 21 giugno, organizzata da Legambiente e ViviAppennino insieme a Misura, il tracciato della ciclovia si animerà di iniziative lungo tutto lo Stivale, da Altare in Liguria fino ad Alia in Sicilia, incrociando piccoli borghi, aree protette, territori resilienti e premiando anche i cosiddetti “ambasciatori dell’Appennino”, ossia quelle persone, amministratori, piccoli imprenditori, associazioni, realtà territoriali o semplici cittadini che si sono distinti per attività di presidio del territorio appenninico. Una squadra di ciclisti percorrerà la ciclovia dal nord al sud della Penisola, sostando in ognuna delle 44 tappe dove saranno organizzati itinerari cicloturistici, convegni, incontri, degustazioni e molti altri eventi insieme alle Amministrazioni locali, gli Enti Parco attraversati dal tracciato e le varie realtà interessate. Durante le soste verrà menzionato anche il Patto per il Clima per l’Appennino, un impegno sottoscritto lo scorso anno dai sindaci locali per creare una rete di comuni della ciclovia dell’Appennino attiva contro le emissioni di gas climalteranti.
Appennino Bike Tour non è solo il percorso cicloturistico più lungo della nostra penisola, ma anche il più attrezzato. L’itinerario, che si sviluppa su stradine a basso traffico, è già dotato infatti di aree di sosta in ciascun comune tappa, una ogni 70 km circa, con una postazione ciclo-officina Misura e le colonnine di ricarica per le e-bike realizzate e installate lo scorso anno. In questa edizione sarà inoltre possibile scaricare gratuitamente sui propri cellulari oppure inquadrando il QRcode che si troverà nei nuovi pannelli collocati presso le postazioni ciclo-officina, l’app Ciclo Appennino, realizzata da Misura, che permette di accedere alle tracce gpx per un viaggio accompagnato e che racconta, chilometro per chilometro, tutta la ciclovia indicando i punti di maggiore interesse dal punto di vista naturalistico, storico architettonico e, naturalmente, i luoghi dell’enogastronomia d’eccellenza. Sull’app sarà possibile trovare anche la localizzazione delle 44 colonnine ciclofficina/ricarica. E poi notizie di eventi e curiosità, integrate progressivamente sulla base delle novità e delle indicazioni che arriveranno dalle amministrazioni locali e dalle associazioni sui territori.
Il viaggio di Appennino Bike Tour verrà raccontato in tempo reale anche sui social di Vivi Appennino, di Legambiente e sul sito. Durante ogni tappa, il team della campagna darà appuntamento presso la stazione di assistenza e di ricarica e-bike Misura. Qui dopo la presentazione dell’app e l’inaugurazione del pannello informativo, inizierà il tour in bicicletta nei punti di interesse turistico del comune protagonista quel giorno. Un viaggio che porterà al ritmo dei pedali nel cuore della penisola, dove si sviluppa la parte più autentica del paese, fatta di parchi, piccoli borghi, campanili, castelli e masserie, dove è possibile godere ancora di una vacanza senza resse, senza folla, senza code, una vacanza a misura di persona capace di metterci in contatto con l’Italia più vera e più sana.