Non ci sono più i dossieraggi di una volta. Ha ragione Antonio Padellaro, che li ha visti da vicino, quando a confezionare fascicoli illegali era Federico Umberto D’Amato, il prefetto-gourmet degli Affari riservati, la più luciferina delle spie italiane. E i migliori giornali italiani, dall’Espresso all’Europeo, lavoravano per smascherare e denunciare le schedature illegali realizzate […]
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