Una cosa bisognerebbe, finalmente, cambiare alla Biblioteca Nazionale di Napoli: l’intitolazione all’indegno re Vittorio Emanuele III, complice di Mussolini, firmatario delle leggi razziali e vile fuggiasco l’8 settembre. E bisognerebbe intitolarla invece a Benedetto Croce, che da ministro della Pubblica Istruzione, nel 1920 ottenne di spostare quell’antica raccolta (nata intorno al nucleo Farnese, portato a […]
A Napoli s’insulta Croce spostando la Nazionale
Non trasferite la biblioteca! - Sfregio da evitare. Si mettono a rischio materiali delicatissimi come i papiri di Ercolano e preziosi manoscritti conservati in un particolare microclima