Il ministro Federico D’Incà, alle cinque del pomeriggio, si appoggia alla parete di un salone del Senato. È ridotto a uno straccio, stremato da ore di trattativa sul testo della risoluzione che doveva salvare la faccia di Mario Draghi e quella di Giuseppe Conte allo stesso tempo e che alla fine si è conclusa con […]
“Sì” al compromesso per non lasciare alibi. Il M5S studia l’uscita
Le mosse di Conte - Che fare. La mediazione sulle armi, i ministri assenti e i dubbi sul restare nell’esecutivo. Telefonata con Grillo dopo il post anti-deroghe