Lo invocano imprenditori affluenti, scienziati emeriti, scrittori da Strega. E poi sindaci, accademici, professionisti, neuroscienziati, intellettuali. Ma proprio tutti, giù per la scala sociale: preti, bagnanti e persino clochard. È un sentimento collettivo irrefrenabile, raccontato ogni mattina con zelo dalla grande stampa: presidente, ripensaci! Mario Draghi, non siamo degni di te, ma di’ soltanto una […]
Il coro della razza padrona: “Draghi resta!”
Appelli a giornali unificati - È un sentimento collettivo irrefrenabile, raccontato ogni mattina con zelo dalla grande stampa