Il sindaco pescatore aveva paura. A Pollica, pochi giorni prima di morire – ucciso per impedirgli di rivelare un traffico di droga e le persone insospettabili che lo gestivano, persone “che egli non avrebbe immaginato potessero essere coinvolte” – Angelo Vassallo confidò ad amici e a persone vicine “forti timori per la sua incolumità personale”. […]
L'OMICIDIO DEL SINDACO PESCATORE
La procura: “Vassallo fu ucciso il giorno prima di denunciare il traffico di droga ad Acciaroli”
1ª puntata, il caso riaperto - Secondo l'ipotesi degli inquirenti di Salerno, il primo cittadino di Pollica aveva paura ed era amareggiato per quanto aveva scoperto, e non fece in tempo a riferirlo a un capitano dei carabinieri. Forse erano coinvolti agenti delle forze dell'ordine amici dei titolari del residence “Tre Palme”. Secondo una gola profonda, il giro di stupefacenti passava da lì
9 Agosto 2022