Dice che non farà il ministro, e in effetti non gli conviene. Ma Guido Crosetto non va oltre, non si spiega: glielo avevano domandato anche i suoi colleghi deputati, che hanno impiegato tre votazioni prima di farlo dimettere, quattro anni fa. Si sarebbe “infastidito”, ragionava vago in aula, di “non poter intervenire per parlare di […]
Crosetto “ministro”: “Giuste le armi ad Arabia e Al Sisi”
L’uomo della “difesa” - Riforma dell’export. “È il governo che deve decidere sui rapporti con i Paesi”