Amava il verde dei pascoli delle sue montagne, Alex, ma nel suo impegno pubblico il ragazzo di Vipiteno divenuto cittadino del mondo rifuggiva quel che chiamava stallgeruch, ovvero il “fetore di stalla” sprigionato dalle idee rinchiuse nell’autosufficienza. Più precisamente, intendeva per stallgeruch “quel caldo e umido odore di intimità che fa distinguere i ‘nostri’ dagli […]
Voci dal pianeta Alex. Il mondo dal basso
Dalla parte di Langer - Il suo insegnamento: incrociare il piano locale e quello globale per una vera conversione ecologica contro il virus dei nazionalismi. Un messaggio valido per la sinistra di oggi