Solo quattro mesi prima dello scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, il 26 ottobre del 2021, il governo tedesco aveva messo per iscritto e sottoscritto che il gasdotto Nord Stream 2, che avrebbe dovuto trasportare il gas russo in Germania attraverso il Mar Baltico, non avrebbe compromesso le forniture energetiche del paese e dell’Unione. […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/10/13/med-1200x630-10-1200x630.jpg)
“Forniture al sicuro”: così Merkel difese il gas russo
Ingenuità? - Desecretata la valutazione di Berlino sul gasdotto Nord Stream 2 varata a 4 mesi dal conflitto: “Zero rischi su import”. E Scholz sulla graticola