Ricordate le scene esilaranti di Peppone intento con i suoi compagni emiliani a visitare il paradiso del comunismo nella Russia del dopoguerra? Lo stato di deferente ammirazione con cui i turisti del sol dell’avvenire scrutavano le meraviglie del progresso sociale tra un brindisi alla vodka e la celestiale apparizione di una “compagna” del grande partito? […]
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