Carlo Levi in quello stravagante e splendido libro che è Quaderno a cancelli – così chiamato perché scritto con l’ausilio di un telaio a cordicelle metalliche che riquadrava il foglio di carta a causa della cecità di cui l’autore soffrì alla fine della sua vita – annota che quanto consideriamo “realtà” altro non è che […]
Carlo Levi pittore: “Autoritratto con barba” e altre diavolerie colorate
"La famiglia, gli anni Venti" - In mostra c’è un “Autoritratto con barba” del 1928, realizzato quando non ha nemmeno trent’anni, in cui troviamo già tutto l’artista a venire: il tono evocativo e umbratile nel sorriso sfumato e lo sguardo rivolto altrove
Il sogno di Mufasa diventa realtà (con i computer della Disney)
di Anna Maria PasettiUna Magnani da Oscar: Guerritore diventa regista
di Fabrizio CoralloLiebermann, l’uomo che sussurrava ai pappagalli (per poi dipingerli)
di Angelo Molica FrancoNew York nel 1945: quando Simenon risolse il mistero dell’arte di scrivere
di Fabrizio d’Esposito“Le sette vite di Diana”, femme fatale del muto
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