Non c'è stato alcun reato - Secondo il pubblico ministero e il Gip i dipendenti si sarebbero mossi autonomamente e all'oscuro di tutti per guadagnare qualche premio produzione. La società non sarebbe in alcun modo stata coinvolta. Al provvedimento ha provato a opporsi un solo, singolo cittadino (ex funzionario)
Il trucco dei controlli sulla qualità è stato probabilmente il più grande scandalo di Poste Italiane ma per la Procura di Roma non c’è stato nessun reato. I lettori del Fatto Quotidiano conoscono questa storia perché è proprio grazie ai nostri articoli, e alla denuncia di un ex dipendente, che nel 2015 è nata l’indagine […]
