Montecitorio si desta controvoglia, non c’è nemmeno un ministro ad ascoltare la discussione delle mozioni sull’Ucraina; i banchi del governo sono quasi deserti e neanche l’emiciclo è tanto pieno. L’occasione è buona, almeno, per un micidiale saggio di burocrazia parlamentare. L’offre il vicepresidente Sergio Costa, aprendo il voto sulla mozione di maggioranza: “Avverto che ne […]
Conte: “Così ingrassate la lobby delle bombe”
Conversioni - Mulè e più tardi il leghista Paolo Formentini lodano il Papa e la sua condanna delle atrocità russe