Napoli. Sotto una pioggia cattiva, sul panchetto inventato tra i palazzoni quasi litigano per andare al microfono e raccontare la paura di stare di nuovo peggio, cioè malissimo. “Mi chiamo Giuseppina, ho lavorato anche in Germania e parlo tre lingue. Non voglio stare su un divano, vorrei un lavoro: ma normale, non 500 euro per […]
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Scampia, la paura in piazza: “Meloni ci toglie la dignità”
Le storie - “Ho due figli, senza sussidio dormivo sui cartoni”