L’attività della “lobby del Qatar” si dipanava nelle pieghe del Parlamento europeo in modi incomprensibili ai più, ma molto concreti. Eva Kaili, la vicepresidente dell’Europarlamento, sospesa dal gruppo Socialisti e Democratici ed espulsa anche dal suo partito, il greco Pasok, non solo esprimeva posizioni pubbliche sul Qatar, ma agiva concretamente nei voti parlamentari fino a […]
Diritti umani e visti: come si muoveva la “lobby” dei socialisti
Le manovre - Il 1° dicembre la vicepresidente era in Commissione senza avere la delega per votare i permessi ai cittadini di Doha