IN SALA

Con “Babylon” Hollywood torna goliardica e oltraggiosa

Esce il quarto lungometraggio di Chazelle - Con un Pitt da Oscar: negli Usa è andato male, ora spera nell’Europa

14 Gennaio 2023

C’era una volta a Hollywood. Stavolta non è Quentin Tarantino, bensì Damien Chazelle, il più giovane regista premio Oscar per La La Land, dal 19 gennaio in sala con l’opera quarta, Babylon. Brad Pitt è un divo del muto sul viale del tramonto, Margot Robbie una starlette instabile, tutto è rutilante, goliardico, oltraggioso e, sì, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.