Nei primi anni del Novecento l’imperativo del calcio italiano era accontentarsi. A Parma si giocava dove si poteva: nel campo di Piazza d’Armi o alla periferia di Barriera Vittorio Emanuele. Fino al 1922 quando l’avvocato Ennio Tardini raduna una cordata di imprenditori e raccoglie 600 mila lire per la costruzione del primo “campo sportivo per […]
Il nuovo stadio
Parma calcio, il patron vuole un altro Tardini. Cittadini critici: “Progetto inutile e dannoso”
4 Febbraio 2023