Nella vicenda relativa ad Alfredo Cospito, detenuto che afferma di effettuare lo sciopero della fame (da oltre 100 giorni) per l’abolizione del regime penitenziario di cui all’art. 41-bis dell’Ordinamento penitenziario (legge 26 luglio 1975, n. 354), si sentono opinioni che non sembrano basate sulla conoscenza dei fatti e della norma. Anzitutto più che uno sciopero […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2023/02/10/med-1200x630-9-1200x630.jpg)
Cospito e le regoledi un paese civile
Sentenze - La Corte costituzionale ha ritenuto legittimo il 41-bis sia per le limitazioni necessarie a impedire i contatti con il contesto criminale sia per il divieto di ricevere dall’esterno libri e riviste