Arrivando nel Donbass passando per Kiev e Dnipro si perde il contatto con quello che sta succedendo: ristoranti aperti, musica, la gente è tornata a vivere. Le barricate dello scorso inverno sono abbandonate, i check-point vuoti. Dove ancora si trovano i militari, lasciano passare senza controllare i documenti. Ma non nel Donbass. Qui è tutto […]
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“Qui a Bakhmut anche i medici sono dei bersagli”
Il Donbass - L’attacco: “I russi colpiscono due volte: la seconda tocca a chi soccorre”