Strasburgo

Salvini guida la fronda anti e-car per relegarci in coda all’Europa

Siamo all’ottavo posto - Dopo il rinvio dell’intesa per lo stop ai motori termici nel 2035, oggi si riuniscono i Paesi contrari. Berlino pensa a un mini slittamento. Roma ormai si accoda a Polonia&C.

13 Marzo 2023

La partita di poker sulle auto elettriche si gioca, da questa mattina, a Strasburgo. A dare le carte, e con un ruolo decisivo verso un rinvio del phase out del vecchio e inquinante motore endotermico entro il 2035, sarà ancora una volta la Germania, rappresentata dal ministro dei Trasporti Volker Wissing, esponente dei liberali di […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione