A metà mattina, Giorgia Meloni parla in Senato alla vigilia del Consiglio europeo, ma sembra una riunione di partito: al suo fianco ci sono solo ministri di Fratelli d’Italia. Nessun leghista. Roberto Calderoli decide di sedersi tra i banchi del Carroccio. Meloni sulle armi a Kiev è sola. Tre ore dopo, si capisce il motivo: […]
Meloni in guerra, ma sola: la Lega “diserta” e provoca
I timori della premier - Insiste sulle armi a Kiev: “io ci metto la faccia”