Dopo nuovi scontri nella notte in seguito alla furbesca decisione del premier israeliano, Benjamin Netanyahu, di posticipare dopo Pasqua, anziché congelare la ripresa della discussione in Parlamento della incendiaria legge di riforma giudiziaria – di fatto un golpe per mettere al guinzaglio dell’esecutivo la Corte costituzionale – anche l’opposizione non ci sta ad accettare l’escamotage […]
Paese diviso
Israele, Netanyahu tratta sulla riforma della giustizia: la piazza non gli crede
Doppio gioco - Tensione resta alta. Knesset, si tira dritto: arriva l’emendamento sulle nomine dei giudici
29 Marzo 2023