L’analisi clinica sui guerrafondai è tutta nelle parole che usano, con aria fra lo svagato e l’annoiato, senza neppure accorgersi dell’enormità di ciò che dicono e tacciono. Anche perché è quasi sempre roba d’importazione, made in Washington o in London. Ora, per dire, sono tutti eccitati per la prossima “controffensiva” ucraina che seguirà o anticiperà […]
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