“Non mi restava che una cosa da fare, l’unica che sappia fare. Iniziai a scrivere questo racconto la notte del 31 marzo”. Come mai Michel Houellebecq – tra i più celebrati autori viventi – ha avvertito la necessità di scrivere in un paio di settimane (la data del 16 aprile compare in calce) un centinaio […]
Houellebecq: “Il mio inferno multiplo”. “Coiti mediocri” e raggiri
Esce oggi il “Diario” - “Al pensiero che il mio video porno fosse pubblico, mi sono sentito stuprato...”