A est di Kherson catastrofe liquida: non rimangono che macerie della diga di Nova Khakovka. Un muro d’acqua orizzontale, d’acqua e fango, continua a scorrere in queste ore travolgendo case e villaggi, trincee e campi minati, nei territori a destra del Dnipro, ancora sotto controllo degli ucraini, e quelli sulla sponda sinistra, occupati dai russi. […]
Diga giù: accuse reciproche Zuppi a Kiev, fumata nera
Bombe e parole - Per i vertici ucraini i russi hanno distrutto la diga per ritardare l’offensiva, per gli uomini di Mosca i nemici volevano privare la Crimea del bacino di acqua dolce che rifornisce la penisola.