Lo sciopero della fame costituisce un gesto politico terribile e disperato. Avevo 20 anni nel 1981 quando Bobby Sands e nove altri militanti dell’Ira lo portarono alle estreme conseguenze, morendo di fame nel carcere di Maze. In Italia, il maestro di questa modalità di lotta politica fu Marco Pannella. Iniziò nel ’69 sul divorzio. Ricordo […]
Zaia si accorge dei dazi: autonomia da rivedere?
di Massimo VilloneLicia Pinelli, 55 anni sempre dalla parte della verità
di Gianni BarbacettoBanalizzare la Shoah unisce destra europea e israeliana
di Stefano Levi Della TorreIl libro di Andres (88 anni dopo)Hitler Grande Inquisitore e i dilemmi di chi non riuscì a ribellarsi
di Massimo NovelliDa Lovegino a oggi: loro più “superflui” (noi più cinici?)
di Maddalena OlivaGentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione