Se gli storici della Seconda Repubblica saranno tutti come Paolo Mieli, le future generazioni crederanno che per “trent’anni (e passa) dall’inizio di Tangentopoli” l’Italia sia stata dilaniata da una “arroventata tenzone tra Politica e Giustizia”, finita “con la Politica a brandelli”. Lo “storico” Mieli, bontà sua, ammette sul Corriere che le indagini su Santanchè, Delmastro […]
Direttore del
Fatto Quotidiano