“O si ama o si odia”. L’espressione non è sufficiente a spiegare le fibrillazioni suscitate dall’ipotesi che Nicola Gratteri, il procuratore di Catanzaro, possa a fine mese diventare procuratore di Napoli. In un Paese normale il magistrato originario di Gerace, diventato il simbolo della lotta alla ’ndrangheta e sotto scorta da 34 anni, già nel […]
Contro Gratteri a Napoli è già partito il tiro a segno
In corsa per la procura - Il politico di FI Labocetta invoca Mattarella e in Calabria le Camere penali indicono lo sciopero “ad personam”