Una paziente oncologica veneta è morta lo scorso 23 luglio con il suicidio medicalmente assistito, reso possibile da un sentenza della Consulta del 2019 (caso Cappato-Antoniani). La signora è deceduta in casa sua, auto somministrandosi il farmaco letale, fornito dall’azienda sanitaria insieme alla strumentazione necessaria. Procedura seguita sotto il controllo medico del dottor Mario Riccio, […]
Ti potrebbero interessare