Non dovrei indossare io questo abito, si chiama vergogna. Ma lo indosso. Dovrebbe indossarlo anche lei, signor presidente, moglie-madre-patriota. Un giorno tuttavia la interrogherà, scrupolosa, la vergogna: come ci si sente, signor presidente, a infilare la mano nella tasca vuota di un povero e del poco (eppure) riempire l’epa pingue di un ricco? Diciamo che […]
Sono povera con dignità: la vergogna è del governo
Welfare a casa - Non vado alla Caritas, ho mio padre