Bruxelles, agosto 1872. In una stanza dell’Hotel de Dunkerque, in rue Trois-Tête, un giovane bellissimo e sfuggente è seduto allo scrittoio di fronte alla finestra, col naso tuffato dentro un mare agitatissimo di fogli. Nudo e col corpo nervoso di chi è capace di occupare lo spazio solo per brevi attimi, compone questi versi: “Correte, […]
23 Agosto 2023