Nei giorni scorsi una formazione di serbo-kosovari, definiti “criminali” dal Corriere, mentre sono degli indipendentisti come lo erano i russofoni del Donbass, ha teso un’imboscata ad agenti dell’esercito “regolare” del Kosovo. Risultato: un agente morto, sette assalitori uccisi nonostante si fossero rifugiati in una chiesa ortodossa e quindi non rispettando nemmeno il secolare “diritto d’asilo”. […]
Il Kosovo, frutto avvelenato Usa
i Balcani “ribaltati” - Come fu per la Bosnia nei confronti della Serbia, anche nel territorio a maggioranza musulmana gli americani (e l’amica Nato) trasformarono i vincitori in vinti: così però non poteva esserci pace