Igiovani medici non vogliono più lavorare negli ospedali pubblici. Così, una volta conseguita la laurea, scappano da tutte le scuole di specializzazione in branche come la medicina di emergenza-urgenza, anestesia-rianimazione, anatomia patologica, patologia clinica, microbiologia. Meglio le specialità – come dermatologia, endocrinologia, cardiologia, chirurgia plastica, pediatria – che aprono buone prospettive per la libera professione […]
Scuole di specializzazione, 6mila posti vuoti. Nessuno vuole più lavorare negli ospedali