Il 16 giugno del 2020 in piena emergenza Covid, il siciliano Gioacchino Amico, che all’interno del nuovo “sistema mafioso lombardo” rappresenta gli interessi del clan Senese di Roma, è al telefono con una donna che lavora presso le segreterie di due onorevoli di Fratelli d’Italia, Carmela Bucalo e Paola Frassinetti, vicepresidente della VII Commissione Cultura, […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2023/10/24/WhatsApp-Image-2023-10-24-at-17.23.30-991x630.jpeg)
Il “consorzio” mafioso lombardo e i rapporti con Fdi: “La tessera del partito? Te l’ho fatta”. L’intercettazione: “Abbiamo chiamato Santanché”
INCONTRI ROMANI - Quella cena nella capitale con le politiche meloniane: "Dicevano le onorevoli di venire direttamente qui"