Un destino cinico e baro. Tra dismissioni industriali, scontri ereditari, capolavori d’arte scomparsi e, soprattutto, la cancellazione avara e irriconoscente di qualsiasi memoria pubblica e privata: si chiami essa Gianni Agnelli, Sergio Marchionne o, molto più umilmente, operai, tute blu, lavoratori. Da qualche settimana, infatti, alla notizia rivelata da Report che Margherita Agnelli ha messo […]
L’eredità: altro che il famedio a Torino ci sono solo dismissioni
Di Ettore Boffano5 Novembre 2023