A volte tendo ad allontanarmi un po’ dalla voce dell’inconscio collettivo di Israele, e dal mio stesso inconscio, dalla mia stessa ombra. Dalla realtà distopica intorno a me. Ieri una geniale trasmissione umoristica mi ha riportata in me, con i suoi personaggi grotteschi e infelici: l’ebreo persiano, esperto analista di Iran, che spiega quanto crudeli […]
Serve sentirsi protetti, anche dal sottomarino degli Stati Uniti