“Non ho abbastanza braccia per stringere a me tutti coloro che hanno combattuto per noi in questi giorni perché le mie nipoti fossero liberate e si trovino ora con noi. Continueremo a combattere per tutti gli altri ostaggi”, afferma un nonno parlando delle sue nipoti, tornate a casa venerdì sera, mentre si attende l’arrivo dei […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2023/11/25/med-1200x630-27-1200x630.jpg)
“È il cinico gioco del gatto e il topo”
Terrore psicologico - Fiato sospeso: Sarà così tutti i giorni?