Sono oltre 45mila le firme già raccolte su Change.org per chiedere al governo di salvare Holostem, l’azienda biomedicale di Modena che produce, unica al mondo, terapie con le cellule staminali per curare le malattie rare tra cui quelle dei “bambini farfalla”, i piccoli pazienti affetti dall’epidermolisi bollosa. Si tratta di una malattia genetica gravissima perché i bimbi che ne sono affetti perdono letteralmente la pelle, andando incontro a sofferenze atroci e morte. Nonostante i successi scientifici, l’azienda modenese deve confrontarsi con un mercato estremamente ridotto e terapie costosissime, rendono gli utili marginali se non assenti. “Se entro il 30 novembre il ministero per lo sviluppo economico e il made in Italy non interverrà per dare seguito alla acquisizione di Holostem da parte di Enea Tech Biomedical, negoziato per mesi, saranno licenziati 43 lavoratori e distrutta un’azienda di eccellenza all’avanguardia nel mondo”, spiegano Marco Cappato e Filomena Gallo, tesoriere e segretaria dell’Associazione Luca Coscioni. Intanto ieri c’è stato un sit-in davanti alla sede dell’azienda biomedicale. “È andato molto, molto bene” – ha raccontato la dottoressa e docente Stefania Bettinelli, presidente dell’associazione no profit “Le ali di Camilla” che ha lanciato la petizione. Che ha aggiunto: “Sono venuti veramente i rappresentanti di tutte le forze politiche per dare solidarietà e per confermare che tutti insieme si sta cercando di supportare questa causa e di trovare una soluzione per le terapie di Holostem”.
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