LEGGI – Il ministro Crosetto a casa gratis dell’amico imprenditore
Ministro Crosetto, lei viveva in un appartamento in zona Parioli, a Roma. Si è poi trasferito in un altro appartamento in zona Vaticano di proprietà del figlio dell’imprenditore Carmine Saladino. Lei ci aveva detto di essersi trasferito due mesi fa e di avere un contratto registrato da 5mila euro al mese. Però nel vecchio condominio ci dicono che lei si è trasferito a giugno…
Facciamo chiarezza. Ho iniziato il trasloco a giugno ma fino a ottobre ho pagato l’affitto al proprietario del precedente appartamento. Il trasloco è ancora in corso, se vuole le faccio vedere le foto degli scatoloni e dei lavori, ho gli operai in casa (le foto poi ci sono state spedite, Ndr).
Ma lei ha da giugno la disponibilità della casa per la quale non paga?
La disponibilità per il trasloco, nel senso che ho cominciato a portare le cose nel garage, non nell’alloggio.
Quando ha registrato il contratto di affitto nel nuovo appartamento?
Direi novembre. Prima abbiamo solo cominciato a portare la roba. Le cose sono andate così: a luglio mia moglie ha firmato una scrittura privata di possesso e detenzione, è un atto scritto dagli avvocati. Vuol dire che puoi tenere l’alloggio finché non finiscono i lavori. A questo atto ha fatto seguito, a novembre, quello di affitto.
La sua famiglia a luglio dove dormiva?
Loro sono andati in Puglia. Io sarò andato la prima volta lì mi pare a luglio.
La nuova casa è di Francesco Saladino, figlio di Carmine. Dei rapporti leciti tra lei e Carmine Saladino avevamo parlato in un articolo sul Fatto pubblicato il 22 settembre. Non è che ha fatto il contratto di affitto a novembre per questo?
Non c’entra nulla. Ne avevano già parlato molto prima altri giornali dei nostri rapporti. Io ho ancora la casa sottosopra, abbiamo la parete con il cartongesso dove non possiamo entrare, abiti appesi in salone, roba in garage. E io come ministro ho diritto pure a un alloggio della Difesa, capito?
Perché ha deciso di cambiare casa?
Una scelta di mia moglie, io preferivo la casa ai Parioli che costava lo stesso canone.
Quanto ha pagato finora di affitto?
Pagherò 5 mila euro al mese ma ancora non ho fatto alcun bonifico. Lo farò quando finiranno i lavori, ossia da gennaio 2024 come da contratto.
Nel frattempo lei quindi non paga?
Ma non ho la casa.
Ma se dorme lì come fa a dire che non ha la casa?
Ci dormo da metà settembre. Ma mi stanno facendo i lavori.
E che lavori sono?
Piastrellare i terrazzi, la copertura sul terrazzo della cucina, le prese elettriche erano inoltre finte perché era una casa campione, l’impianto idraulico, l’impianto elettrico e l’antenna della tv non funzionavano. Un conto è averla, un conto è usarla
Non tutti i proprietari sono così signori come Saladino che le dà la possibilità di iniziare prima il trasloco e non pagare per i primi mesi l’affitto.
Noi siamo amici. In tutto ciò io gli ho versato una caparra. Saladino al massimo non mi sta facendo pagare due mesi.
Da settembre sono quattro mesi.
A settembre sono stato costretto a trasferirmi accampato in casa, quindi io non ci trovo niente di strano.
A quanto ammonta la caparra?
Sono fatti miei. Saladino comunque ha anche le fideiussioni, 60 mila euro di affitto l’anno, non poco.
Quando avete parlato per la prima volta di questa casa?
A inizio 2023.
La caparra l’ha versata dopo l’articolo del Fatto?
Neanche me lo ricordo l’articolo.
Nell’articolo spiegavamo che stando ad alcune intercettazioni depositate nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Roma, un avvocato, Pierfrancesco Sicco, aveva parlato di un incontro con lei per favorire la nomina di una dirigente (nomina mai avvenuta) a capo della struttura che doveva gestire i fondi Pnrr.
Ho già detto che questa cosa non è vera e lei sa che i pm non hanno dato alcun peso a quell’intercettazione.