Chiara Ferragni ha sicuramente sbagliato, ma non è la sola. Le aziende e le organizzazioni che hanno scelto lei come sponsor o testimonial hanno pari responsabilità, se non maggiore. A spiegarlo è Massimo Coen Cagli, fondatore della Scuola di Fundraising di Roma e che da più di 35 anni fa consulenza e formazione sul tema. […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2023/12/23/med-1200x630-21-1200x630.jpg)
Massimo Coen Cagli: “Non ha sbagliato solo Ferragni: anche le aziende sono malate di profitti”
Esperto fundraising - "Non era una raccolta fondi. È stata costruita per generare guadagno per due soggetti: Balocco e Ferragni"