Il procuratore di Perugia, Raffaele Cantone, fu tra i primi magistrati – forse il primo – a sollevare il tema della trasparenza delle fonti nella comunicazione giudiziaria fino a teorizzare la creazione di uffici stampa nei tribunali. “Scrissi un articolo nel 2013 in cui riferivo questa ipocrisia: i giornalisti potevano scrivere notizie relative ad atti […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2023/12/27/med-1200x630-22-1200x630.jpg)
Emendamento Bavaglio, Cantone: “Norma ingiustificata. Non negherò gli atti pubblici”
Giustizia - Il procuratore di Perugia: “Questa legge è un passo indietro rispetto a meccanismi di trasparenza innestati con il rilascio di atti ai giornalisti da parte degli uffici giudiziari. Se qualcuno inizierà a negarle, dovranno procurarsele al mercato parallelo di chi ne ne ha disponibilità”