“Un castello di bugie” - Nel thriller psicologico dell’islandese Snæbjörn Arngrímsson c’è una coppia, e uno dei due scompare misteriosamente. La narrazione si regge su un lungo monologo di lei, tra passato e presente
Il mare d’Islanda, in una fredda giornata d’ottobre, non è il massimo per fare il bagno. “Il mare era di un grigio acciaio e sembrava denso come piombo liquido”. Júlía e Gíó sono marito e moglie e abitano nella capitale, a Reykjavík. Lei si arrangia scrivendo e sta lavorando a un testo sulle donne protagoniste […]
