Carlo Rossella, vogliamo iniziare dalla fine? Anche da giovane ho sempre pensato alla morte. Devo dire che è stata una frequentazione piuttosto intensa. Ora, capirà, molto molto di più. La dipingo nella mente, ne tratteggio i contorni, mi immagino nel momento del trapasso. Mi affeziono quasi all’idea, la scorgo e a volte la interrogo. Non […]
Carlo Rossella: “Lavoravo con Berlusconi, ma Meloni mi spaventa. Adesso tifo per Schlein”
La nuova destra - “La premier è una ‘ducia’: non mi piace, pericolo mortale”