Nel febbraio del 2011, Aleksej Navalny indisse una gara per il miglior manifesto elettorale di “Russia Unita”, “il partito dei ladri e dei truffatori”. Ma anche il partito di Vladimir Putin. L’idea fu virale nel web. Da anni il capo del Cremlino veniva sbeffeggiato dai blog Rospil (“Il saccheggio della Russia”) e FBK (“Fondo della […]
Il ritratto
Videoblog, sfottò e “migranti come le carie”: Aleksej, l’eroe-camaleonte
17 Febbraio 2024