La protesta - I militanti ambientalisti, chiamati "scoiattoli", vivono accampati sugli alberi destinati a essere abbattuti per costruire l'A69 nel sud della Francia. 53 km di asfalto che devono collegare la città di Tolosa a Castres. Il pugno duro degli agenti delle squadre speciali. Giovedì scorso è arrivato Tarn Michel Forst, il relatore speciale delle nazioni Unite
Li chiamano “écureuils”, scoiattoli, i militanti ambientalisti che dallo scorso novembre vivono accampati sugli alberi destinati ad essere abbattuti per costruire un’autostrada nel sud della Francia, la A69, 53 km di asfalto che devono collegare la città di Tolosa a Castres. I lavori, affidati alla società Atosca, sono iniziati la scorsa primavera e sono già […]
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