L’italianità, bella parola. Il duce, nella prima fase del regime, la sostanziò con la grandezza militare e culturale romana risorta col fascismo, poi, più tardi, per accondiscendenza al nazismo, la trasformò in supremazia razziale. Era italiano chi somigliava a un italiano (ariano) e, intanto, spargeva gas sulle tribù del corno d’Africa. Oggi, invece, che cosa […]
lo dico al fatto
Le nuove paureL’Italia cambierà e (per fortuna) non lo impediremo
4 Marzo 2024