Il treno che da Przemisl, in Polonia, porta a Kiev, è perlopiù frequentato da donne ucraine, spesso con bambini al seguito che tornano per una visita o per rimanere, e internazionali. Questi si suddividono tra lavoratori delle Ong, giornalisti, diplomatici e altri, persone in qualche modo tutte legate alla guerra. In uno di questi viaggi […]
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“Io, cecchino Usa, a Kiev aiuto i soldati addestrati dai nostri”
Militari - Nato Daniel non è il solo: due agenti francesi “danno un’occhiata”